Si sono giocate sei partite della nona giornata di ritorno (3 marzo) ed una dell’ottava: Arezzo-Livorno ha, infatti, completato il tabellino del 25 febbraio. Si è già concluso l’effetto Foschi sulla panchina labronica: la sconfitta di Arezzo ha permesso al Siena un nuovo sorpasso in vetta alla classifica anche se le sorprese non sono certo finite, poiché sabato prossimo è in programma il turno di riposo proprio della neo capolista.
In una settimana l’Arezzo (29) ha recuperato i 6 punti di penalizzazione: contro il Livorno (60) ha deciso il classico gol dell’ex, Cutolo (7), al 24’. Annullata una rete a Vantaggiato sullo 0-0 e finale con nervi a fior di pelle per gli ospiti che rimangono in 9 per le espulsioni di Murilo al 68’ e Franco al 82’.
Torna in testa il Siena (61) e ringrazia Santini, in gol al 72’ (era appena entrato in campo). Da segnalare la clamorosa “doppia” traversa di Neglia al 29’ con pallone che ricade per due volte sulla linea di porta. A rischio mister Pea, alla terza sconfitta consecutiva, con il Gavorrano che ha recuperato ben 7 punti alla Pro Piacenza (35) che ne ha ora solo 5 di vantaggio sulla zona play out.
Si apre la lotta per il quarto posto con la Viterbese (51) battuta in casa dal Piacenza (43) ed il Monza, che superando il Prato in rimonta, aggancia l’Alessandria a 48 punti, dopo il secondo 0-0 consecutivo al Moccagatta. Inizio non facile per Giannichedda sulla panchina laziale (1 punto in due partite), ma quella casalinga contro il Piacenza è una sconfitta che potrebbe lasciare il segno: gialloblu in vantaggio con Calderini, ma rimontati in meno di un quarto d’ora dalle reti, entrambe di testa, di Castellana e Pesenti (11).
Per i Grigi ancora un avversario, l’Arzachena (37), che gioca tutte le sue carte sull’organizzazione difensiva. Marconi ha la palla gol più nitida nel primo tempo e poi è Ruzittu a negare il gol in un paio di circostanze. Clamoroso il palo di Lisai in classica azione di ripartenza al minuto 84’ dopo che Vannucchi si era esibito in una “paratona” su Sanna. Anche il Monza vince in rimonta e, probabilmente, spegne le residue speranze di salvezza del Prato (sono 9 i punti di ritardo dal Gavorrano: se finisse con questo distacco niente spareggi e retrocessione diretta): toscani in vantaggio con Colli al 56’. La partita “gira” al 59’: mani in area di Martinelli che viene espulso. D’Errico trasforma il rigore e dopo meno di dieci minuti altro penalty ai brianzoli, ancora in rete con D’Errico (7).
In serata finisce 1-1 il derby tra Lucchese (37) e Pistoiese (38): a segno Buratto al 6’ e Luperini al 96’. Espulso Terigi tra le fila arancioni.
Ora mancano due partite per completare la classifica: Olbia-Arezzo si giocherà il 10 aprile e Arezzo-Monza il martedì successivo. Sabato la possibilità di un nuovo cambio al vertice con il Siena che riposa e il Livorno di scena ad Olbia. Può rientrare nei giochi anche il Pisa che ospita il Pro Piacenza. Tre le partite che riguardano la lotta per il quarto posto: lo scontro diretto (il primo della serie) tra Viterbese ed Alessandria (ore 14,30), mentre il Monza gioca al Brianteo contro il Pontedera e la Carrarese riceve la visita del Gavorrano.
UFFICIO STAMPA U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912