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Gli ultimi 90 minuti saranno decisivi per la promozione in serie B, per sancire l’ultima poltrona dei play off e per definire se ci sarà play out o retrocessione diretta. Solo una certezza alla penultima giornata: Albissola salva.

Dopo il sorpasso in testa alla classifica nel recupero di martedì scorso, il Piacenza (74) ha fatto soffrire non poco i propri tifosi contro un’Olbia (35) mai doma e per due volte in vantaggio: doppietta del colombiano Ceter (10) rimontato prima da Corradi (7) e poi da Terrani, a segno su rigore (non ha giocato Ferrari) al 60′ e con il gol partita che conferma il primato biancorosso al 84′. Solo una formalità la vittoria dell’Entella (72) al Moccagatta contro la Juventus (39): tutto nel primo tempo con le marcature di Iocolano e Caturano (8). Si decide sabato prossimo con emiliani in trasferta a Siena e liguri che ospiteranno la Carrarese.

Pisa (66) e Pro Vercelli (64) si giocano il terzo posto: i piemontesi hanno incassato il 3-0 a tavolino contro il Pro Piacenza mentre i toscani hanno vinto a Busto Arsizio. Pro Patria (56, aritmeticamente ottava) in vantaggio con Bertoni al 40′, raggiunta da Masucci al 42′. Gol partita di Birindelli al 69′.

In tre per il quinto posto: Carrarese (62) Arezzo (61) Siena (60). La squadra di Baldini schianta il Cuneo (23) nel finale, con la doppietta di Caccavallo (15) a segno al 80′ e al 92′, inframezzata dalla rete di Piscopo (8) al 89′. Aretini che vincono facile sul Gozzano (33) grazie a Borghini e Buglio (7) nella ripresa. La Robur pareggia a Novara (50, nono posto aritmetico) dopo essere andata due volte in vantaggio (Romagnoli a 37′ e Cianci al 74′) ma sempre raggiunta prima da Gonzalez al 40′ e poi da Eusepi (9) su rigore al 94′. Carrarese e Siena arbitri della promozione, Arezzo a Pistoia con la possibilità di un doppio sorpasso (la quinta affronterà la decima al primo turno).

Alessandria (42) corsara a Pontedera (45) e la decima posizione si decide all’ultimo turno: la squadra di Maraia si conferma in calo (solo due vittorie sul campo dal mese di febbraio) ma passa in vantaggio con Caponi dalla lunga distanza al 25′. La risposta dei Grigi è una traversa di Coralli al 39′, il pari di De Luca (9) al 59′ e il primo centro il maglia grigia di Coralli al 65′. Toscani in 10 dal 70′ per l’espulsione di Vettori mentre Pop para un rigore (mani di Bellazzini) allo specialista Mannini al 87′. Espulso dalla panchina,nel recupero, Agostinone.

Si salva la neo promossa Albissola (28) con il pari casalingo contro la Lucchese (17): rossoneri in vantaggio con Provenzano al 7′ ma agguantati da Martignago (15) al 64′. Lo stesso risultato ottenuto la settimana scorsa nell’altro “spareggio” in quel di Cuneo conferma la bontà del lavoro di una società che ha raggiunto l’obiettivo prefisso alternando quattro allenatori ma che tanto deve all’esperienza di Rino Lavezzini.

Play out: si decide tutto sabato. Cuneo (23) e Lucchese (17) sono le uniche candidate ma attenzione nel caso il cui la differenza punti diventasse superiore agli 8 la Lucchese retrocederebbe direttamente in D e il Cuneo andrebbe allo spareggio con il girone C. Cuneo-Pro Patria e Lucchese-Pontedera le partite in calendario.

UFFICIO STAMPA U.S. ALESSANDRIA CALCIO 1912