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Non vince nessuna delle prime quattro: Como schiantato nel derby, arranca il Renate. La Pro Patria aggancia l’Alessandria. Domenica da 5 espulsioni. Rinviata Olbia-Pro Sesto.

La partita clou – Derby del lago con la capolista che ritrova in panchina mister Gattuso, ripresosi dopo il malore di dieci giorni or sono, ma in campo si vede solo il Lecco (37) che costruisce molto anche se concretizza con un pizzico di fortuna: su un cross di Iocolano, la deviazione di Crescenzi sblocca il match al 20′. Gara chiusa in avvio di ripresa con i gol di Mangni al 48′ e di Capogna (9) al 53′. C’è spazio anche per Mastroianni che fa poker al 73′. Como (46) abbastanza presuntuoso nel primo tempo e complessivamente evanescente.

Malgrado lo 0-0 casalingo il Renate (46) riaggancia la vetta ma rischia, in avvio di partita, per la traversa colpita da Vaccaro al 14′. Terza espulsione nelle ultime quattro partite in casa nero-azzurra: questa volta tocca a Ranieri nel recupero. Il Pontedera, con merito, sale a 33 punti. Anche la Pro Vercelli (40) è bloccata sullo 0-0 in casa della Lucchese (17) malgrado l’aver giocato in superiorità numerica quasi tutto il secondo tempo (espulso Solcia al 54′). Ora la vetta per i piemontesi dista 6 punti.

Vince la Po Patria (38) a Pistoia e aggancia l’Alessandria al quarto posto: in Toscana doppio vantaggio ospite con Bertoni e Latte Lath, un gol per tempo. Nel finale accorcia Cerretelli. Pistoiese ferma a quota 25. La partita è iniziata con tre quarti d’ora di ritardo per l’infortunio ad un assistente nel riscaldamento; si è aspettato il sostituto giunto da Firenze. Il Novara (26) fa 6 punti su 6 nel derby contro l’Alessandria (38), alla settima sconfitta stagionale: Lanini (6) porta in vantaggio i suoi al 19′ mentre la pareggia Arrighini (7) al 31′. Palo di Sini, su punizione, al 50′, ma tre minuti dopo Rubin atterra in area Corsinelli e Schiavi non sbaglia dal dischetto. Da segnalare un paio di strepitosi interventi di Lanni, il migliore in campo. Espulso Arrighini all’87’.

Che tonfo del Livorno (17) al Moccagatta: in campo con solo 16 giocatori in distinta perde anche Mazzarani per infortunio e la Juventus (36) fa un set prima con la doppietta di Brighenti (5) e il gol di Marques che timbrano la partita sul 3-0 nel giro di 4 minuti (dal 26′ al 30′) poi, nella ripresa, vanno a segno Correia (6) e i nuovi acquisti Compagnon e Pecorino. Ora la squadra di Dal Canto fa compagnia alla Lucchese in fondo alla graduatoria. Muove la propria classifica la Carrarese (32) che fa pari a Piacenza (22): tutti nel secondo tempo gli episodi cruciali. Si parte con il rosso a Simonetti (50′) e i toscani passano in vantaggio, cinque  minuti dopo, con Marilungo su rigore; malgrado l’inferiorità numerica il pari emiliano arriva al 86′ con Lamesta.

Vince l’Albinoleffe (33) a Gorgonzola contro la Giana (20): dopo la traversa di Pinto al 7′, i milanesi rimangono in 10 per l’espulsione di Ferrario e allo scadere del primo tempo arriva il gol partita di Gusu. Pari con gol tra Grosseto (32) e Pergolettese (26) con i toscani sempre ad inseguire per la doppietta di Morello (9) al 30′ e al 61′. Nel mezzo un palo di Moscati, il primo pareggio di Cretella e il pari definitivo di Moscati (5) al 73′.

Il prossimo turno sarà equamente suddiviso tra sabato e domenica con 5 partite a volta: sabato Alessandria-Giana e Pro Vercelli-Grosseto; domenica Como-Lucchese e Pro Patria-Renate con il Lecco in trasferta a Carrara.