In vetta tutto invariato: vincono le prime tre. In coda play out incerti e possibili tre retrocessioni dirette per la differenza punti; mercoledì tre recuperi.
La partita clou – Il Como (65) vince a Carrara ma deve aspettare la doppia superiorità numerica per centrare il prezioso successo che conferma il primo posto in classifica. Il nervosismo serpeggia tra le fila della Carrarese (40) dopo il gol annullato a Giudici al 21′. In avvio di ripresa espulso Pasciuti per doppia ammonizione e dopo cinque minuti rosso anche a Luci. Palo di Crescenzi al 61′ ma la svolta è l’ingresso di Franco Ferrari al 65′ che, al primo pallone giocabile, segna il gol partita in sospetta posizione di fuorigioco. Per la squadra di Baldini è la terza sconfitta consecutiva.
L’Alessandria (62) mantiene le distanze dalla capolista regolando la Juventus (46) con il classico 2-0: quarta vittoria di fila per la squadra di Longo che nella circostanza ritrova il suo bomber, Eusepi, autore di una doppietta al 35′ sugli sviluppi da calcio d’angolo e al 72′ (assist di Mustacchio). Nel finale Corazza centra il palo. Nel pomeriggio la Pro Vercelli (61) vince a Gorgonzola contro l’AlbinoLeffe (47) passato in vantaggio al 26′ con il capocannoniere Manconi (14); partita ribaltata da due rigori di Rolando (10), poi si fanno male prima Giorgione, poi Cori e Costantino la chiude al 71′. A suggellare il meritato successo esterno anche i legni centrati dallo stesso Costantino e da Gatto.
Il Lecco perde in casa lo scontro diretto e si fa agguantare dalla Pro Patria al quarto posto a quota 56: gol partita del difensore Gatti al 85′. Girone di ritorno disastroso per il Renate (55) battuto in casa anche dall’Olbia (37): vantaggio di Guglielmotti in avvio, poi un palo di Nocciolini ma la svolta è al 52′ con l’espulsione di Silva. Sfruttando la superiorità numerica i sardi pareggiano con Ragatzu (13) al 72′ e la vincono con Gagliano (primo gol da professionista) al 85′.
Continua la serie utile dalla Giana (38), 13 punti nelle ultime 5 partite: risultato positivo a Grosseto (44) con vantaggio di Montesano al 15′ e pari di Galligani (7) al 76′. Un punto nell’esordio di Antonio Filippini sulla panchina della Pro Sesto (39) che fa 2-2 a Pontedera (49): ospiti avanti con Palesi al 32′; Caponi calcia alto un rigore al 37′ ma partita ribaltata da Magrassi (9) al 42′ e Ropolo al 45′. Nella ripresa il definitivo pari dell’ex Chievo D’Amico, su calcio di rigore. Prende un punto la Lucchese (27) a Piacenza (40): dopo un palo di Visconti, toscani in vantaggio con Bianchi (13), dal dischetto, al 71′ ma raggiunti da Corbari (7) al 84′. Senza gol il match tra Novara (42) e Pergolettese (43) ma che ora possono fare un pensierino ai play off.
Roboante 5-0 del Livorno (24) sulla Pistoiese (27) che potrebbe anche essere inutile. Infatti, stante questo distacco da quartultima (Olbia, 37 punti e tre partite da recuperare) e quintultima (Giana, 38 punti) che è superiore agli 8 punti, il regolamento prevede la retrocessione diretta senza disputa dei play out. Per la cronaca i gol degli amaranto sono di Mazzarani, Braken (6), doppietta di Bussaglia e Haoudi.
Si torna in campo mercoledì con i recuperi: Pistoiese-Juventus, Olbia-Carrarese, Renate-Pergolettese.
Buona Pasqua, a tutti!