Sorpasso e contro sorpasso: il Renate torna al vertice. Como stop dopo 12 partite utili. L’Alessandria di nuovo terza. Pro Vercelli fermata in casa. Squillo Novara.
La partita clou: vertigini in casa Como (43) che perde subito il primato battuto da una Pistoiese (25) molto concreta e anche un pizzico fortunata. La ex neo capolista si divora l’inverosimile in zona gol e trova anche un super Perucchini, mentre sono decisivi i cambi di Riolfo: gli ingressi dei nuovi Rovaglia e Maurizi confezionano il gol partita, al 73′, autore l’ex Carpi. Il Como si ferma dopo una serie utile di 12 partite e 6 vittorie consecutive.
Nell’anticipo dell’ora di pranzo il Renate (45) supera il Grosseto (21) che vende cara la pelle: brianzoli in vantaggio con Kabashi (6) al 43′, mentre allo scadere del tempo Sersanti centra la traversa. Il pari è di Galligani (5) al 52′, ma il gol che vale il ritorno in vetta alla classifica dei nero azzurri è di Rada, al 77′.
Terzo posto per i Grigi che vincono su un campo non facile come quello di Olbia (22): nell’anticipo di sabato doppio vantaggio Alessandria (37) dopo 12′ grazie al rigore di Corazza (5) per un fallo di Udoh su Arrighini e al gol di Cosenza, con l’aiuto del vento e di Tornaghi. I sardi accorciano con un penalty di Ragatzu (fallo di Parodi su Pennington) al 25′. Poi ci pensa Pisseri, migliore in campo, a chiudere la porta piemontese. Sempre sabato, non va oltre lo 0-0 casalingo la Pro Vercelli (36) contro la Pro Patria (32), priva dello squalificato Parker, e che ha giocato tutta la ripresa in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Brignoli, nel recupero del primo tempo.
Ancora una sconfitta, la terza nelle ultime quattro partite, per la Carrarese (30): in Toscana passa la Pro Sesto (29) che torna ad assaporare i tre punti dopo due mesi. Il gol partita è di Gualdi all’80’. La squadra di Baldini è superata in classifica dal Pontedera (31) che vince a Piacenza (18): male Scazzola nel suo esordio sulla panchina emiliana. I gol, uno per tempo, sono di Magrassi (6) e Semprini. Da segnalare un legno di De Respinis sullo 0-1.
Dopo quattro turni (e tre pareggi) torna a vincere il Lecco (33) ma che fatica contro il Livorno (17): protagonista del match Iocolano che colpisce due pali e si vede annullare un gol. Sul primo legno, sfera che rimbalza sulla schiena del portiere ospite Stancampiano e genera l’autorete che decide la sfida. A 33 punti anche la Juventus che ha la meglio sulla Giana (19) dopo che gli ospiti sono rimasti in dieci: due volte in vantaggio i milanesi grazie a Corti (25′ e 41′), prima raggiunti da Alcibiade e poi da Brighenti, in avvio di ripresa. Decisivo il rosso a Madonna (54′) con ancora Brighenti che non sbaglia dagli undici metri al 63′.
L’Albinoleffe (29) rimane agganciato alla zona play off grazie alla vittoria di misura sulla Pergolettese (22): decide Gelli dopo 9′. Colpo di coda del Novara (22) che espugna Lucca: nella giornata più difficile viste le squalifiche di Migliorini, Bianchi e Buzzegoli, diventano protagonisti i tre attaccanti. Doppietta di Lanini e a segno anche Panico e il nuovo acquisto Rossetti. Sullo 0-4 accorcia, nel finale, Flavio Bianchi (7). Lucchese (16) sempre ultima.
Si torna in campo mercoledì con Pro Vercelli-Renate, Como-Juventus e Alessandria-Lecco, tutte sfide da alta classifica.