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Primi giorni e primi passi in Grigio di Fabio Castellano.

“In piazze così si viene di corsa. Non solo per la qualità e l’organizzazione della società ma soprattutto perchè sai che ci troverai il clima giusto per crescere e metterti alla prova, per capire le tue potenzialità e giocare le tue carte.”

Quindi soddisfatto e pronto…
“Certo; da oggi (ieri, mercoledì, ndr) inizio il lavoro coi miei compagni, con grande determinazione e grande entusiasmo. Ho percepito in queste prime ore lo spirito che c’è nel gruppo, un bel mix di gioventù ed esperienza che può essere la miscela per fare bene e divertirsi.”

Raccontaci le tue caratteristiche…
“Sono un centrocampista che ha giocato in più posizioni, dal trequartista al centrale davanti alla difesa, fino alla mezzala. Mi ritengo duttile e posso muovermi in diverse zone del campo. Poi, come è giusto che sia, sta al mister stabilire e decidere se e dove farmi giocare.”

Parlavi di clima giusto per crescere; lo scorso campionato hai vissuto l’esperienza della promozione a Castellamare di Stabia…
“Bellissima vicenda, con una vittoria sofferta ma meritata. Per un giovane un momento importante ed  estremamente formativo.”

A proposito di formazione, tu arrivi dall’Atalanta, un settore giovanile che è sinonimo di qualità e grandi capacità nel forgiare tanti bravi giocatori. Qual è il segreto di quell’ambiente?
“Competenza, rigore e regole, soprattutto regole, che formano la persona e la aiutano nel lavoro quotidiano e nei sacrifici e nell’impegno che devi sostenere per diventare un giocatore completo. Più che un settore giovanile,una scuola di vita.”

E ora c’è Alessandria…
“Che arriva al momento giusto per il mio percorso che voglio affrontare con tutto quello ho dentro, a cominciare da grandissime motivazioni.”