Dopo l’avvio delle opere di adeguamento strutturale e impiantistico, in questi giorni allo stadio dell’Alessandria si lavora anche alla completa rizollatura del manto erboso. Preso atto dei rilievi dell’agronomo della Lega di Serie A e B che ha segnalato, in quella circostanza, quali dovessero essere gli interventi idonei alla miglior funzionalità del tappeto, si è partiti dalla scoticatura del manto stesso, con la sua totale rimozione. Gli interventi successivi, per i quali è stato affidato l’appalto alla Ditta Paradello Green di Rodengo Saiano, prevederanno la decompattazione del fondo su cui poggerà il nuovo tappeto, con la realizzazione di una serie di microslitz, cioè tagli longitudinali di 20 cm di profondità e 2 di larghezza, da effettuarsi a 20 cm di distanza l’uno dall’altro. Una volta riempite di pietrisco e sabbia, queste fessure serviranno a favorire il miglior drenaggio della superficie di gioco. Si provvederà poi a interventi sull’impianto di irrigazione con il riposizionamento degli 8 irrigatori centrali e alla risistemazione della fascia di terreno, tra la riga dell’out e la recinzione sotto la tribuna, con la posa di un un tappeto sintetico omologato, per poi ricalcolare e calibrare le pendenze del campo e concludere con la posa del nuovo tappeto erboso subito dopo subito dopo Ferragosto.