A rettifica della nota stampa diffusa ieri sera, il Presidente dell’U.S. Alessandria Calcio 1912 Enea Benedetto precisa quanto segue: «Il comportamento di un singolo e le eventuali azioni razziste di un singolo, peraltro ancora da appurare, non possono e non devono inficiare o infangare il nome e la reputazione di una tifoseria, come quella dell’Alessandria Calcio, tra le più inclusive e multiculturali d’Italia».