Club che vale 23 campionati di Serie A, 63 in B (competizione che ha vinto 4 volte) e un palmares che comprende anche un campionato Primavera (1975) e un Torneo di Viareggio (1996, con Pirlo, Baronio, Diana, Bonazzoli). L’anno scorso, dopo la retrocessione dalla serie A, si è classificato al settimo posto, perdendo al turno preliminare dei play off contro il Cittadella.
La Proprietà – Massimo Cellino (Cagliari, 1956) ha rilevato la società nell’agosto 2017, dopo le esperienze inglesi con West Ham e Leeds Utd. Imprenditore agricolo (frumento e derivati) vive a Miami, in Florida. Con lui il Brescia è tornato in Serie A dopo 8 anni, nel 2019, anche se è subito retrocesso.
L’Area Tecnica – Filippo Inzaghi (Piacenza, 1973) è reduce da una settimana piuttosto travagliata con un esonero (mai avvenuro in via ufficiale) e un successivo reintegro alla guida tecnica. Nella carriera da allenatore ha esordito sulla panchina del Milan (decimo posto nel 2015), ha vinto la Lega Pro a Venezia (2017) con il quinto posto in serie B l’anno successivo ed ha vinto il campionato cadetto a Benevento (2020). Un esonero, a Bologna, nel gennaio 2019. Il vice è Maurizio D’Angelo, con Pippo dai tempi di Venezia. Il D.S. è Francesco Marroccu, ex Genoa, già con Cellino a Cagliari.
Come Gioca – E’ adottato un 4-3-3 che può variare in attacco con l’utilizzo del trequartista. Il finlandese Joronen è il titolare tra i pali; Sabelli e il croato Pajac gli esterni difensivi con coppia centrale formata da Cistana e Mangraviti (al posto dello squalificato Adorni). Il centrocampo è imperniato su Bisoli, l’olandese Van de Looi e Bertagnoli. Davanti l’ipotesi del polacco Jagiello alle spalle del tadem Bajic-Moreo con, in alternativa, un tridente più rapido formato da Tramoni, il francese Ayè e l’ex Sampdoria Leris.
Il Mercato Invernale – A sette ingressi, corrispondono altrettante uscite. I nuovi sono: il portiere Andrenacci rientrato dal Genoa, l’ex Cittadella Adorni (espulso a Cosenza), Sabelli, altro ex Genoa e Karacic (Dinamo Zagabria) per la difesa; Proia (oggi squalificato) dal Vicenza e Behrami dal Genoa a centrocampo; Flavio Bianchi, 13 gol a Lucca l’anno scorso, sempre dal Genoa (7 gettoni in A, 4 da titolare). Hanno salutato: Linner (p), Capoferri (d), Mateju (d), Cavion (c), Lobojko (c), Ndoj (c), Skrabb (c).
La Stagione – E’ sempre stato tra le prime tre della classifica tranne in una circostanza, all’ottava giornata. E’ stato capolista sei volte. Ha un miglior rendimento in trasferta; dei 39 punti in classifica, 26 arrivano lontano da Brescia (è la squadra migliore fuori casa). Inoltre ha segnato 33 gol complessivi con 14 giocatori diversi (Moreo il miglior marcatore con 5 gol).
Curiosità – Sono squalificati: Adorni (d), Proia (c), due dei nuovi acquisti di gennaio . Brescia-Alessandria mancava in serie B dal 20 aprile 1975: allora fu 1-1 con gol di Bertuzzo e Manueli. Inzaghi e Longo si sono affrontati in panchina 4 volte con bilancio in perfetta parità: una vittoria per parte e due pareggi.