Terzo anno consecutivo in serie B: quattordicesimo posto la passata stagione, nono nel 2020. La società nero azzurra, sette volte nella massima serie, dallo scorso 21 agosto ha ripreso la storica denominazione “Sporting Club”, quella dell’anno della fondazione (1909), dopo 27 anni ovvero dal dissesto finanziario del 1994 che non è stato l’unico; infatti A.C. Pisa nacque nel 2009 dopo che la Co.Vi.Soc. escluse il sodalizio dai professionisti per inadempienze patrimoniali.
La Proprietà – Dal gennaio scorso Alexander Knaster detiene la maggioranza delle quote societarie: nato a Mosca nel 1959 ma trasferitosi negli Stati Uniti all’età di 16 anni, è a capo della Pamplona Capital Management, con sede a Londra, società che si occupa di investimenti e gestioni patrimoniali.
L’Area Tecnica – Luca D’Angelo (Pescara, 1971), dopo Alessandria è passato da Andria, Bassano, Caserta per approdare poi a Pisa nel 2018, vincere i play off di Lega Pro contro la Triestina e riportare i toscani in cadetteria. E’ alla quarta stagione in panchina con accanto il vice Riccardo Taddei. Claudio Chiellini, 37 anni, pisano, fratello gemello di Giorgio, è il nuovo Direttore Sportivo; prende il posto di Roberto Gemmi dopo aver lasciato il progetto Juventus (U23), club con cui collaborava dal 2014.
Il Mercato – Le entrate bilanciano altrettante uscite: se 4 giocatori sono approdati ad Alessandria, altrettanti sono stati destinati a Fiorenzuola. Nuovi i portieri dopo le partenze di Perilli (Brescia) e Stefano Gori (rientrato alla Juventus e poi girato al Como). Il brasiliano con passaporto italiano Nicolas è arrivato dalla Reggina (svincolato), mentre Livieri è rientrato dal prestito alla Pro Sesto. In difesa ci sono gli innesti del francese Leverbe (ex Chievo) e dell’islandese Hermannsson (giocava in Danimarca, al Brondby). A centrocampo c’è Idrissa Tourè, dalla Juventus, dopo un anno in Olanda al Vitesse. Da ieri in rosa anche il centrale Adam Nagy, 26 anni, ex Bologna dal Bristol City, nazionale ungherese (contratto quadriennale). Importanti investimenti sono stati fatti in attacco con l’israeliano Cohen dal Maccabi Tel Aviv e l’aitante centravanti Lorenzo Lucca, un due metri scuola Torino, prelevato dal Palermo. Per questi ultimi sono state investite cifre complessive che superano i 4 milioni di euro. Dalla prossima settimana ci sarà anche il serbo Djordjevic, ex Lazio, svincolato dal Chievo. Tra le altre uscite, si segnalano Lisi (al Perugia), Vido (rientrato all’Atalanta che lo ha girato alla Cremonese), Varnier (che i bergamaschi hanno mandato a Como) e Mazzitelli (che il Sassuolo ha “prestato” al Monza).
La Stagione – In Campionato vittoria di misura, 1-0, contro la Spal grazie al gol di Sibilli dopo 32 secondi. In Coppa Italia eliminazione ad opera del Cagliari (3-1, gol di Masucci).
Come Gioca – Difesa a 4, centrocampo “a rombo”, 2 punte sono le caratteristiche utilizzate in questo scorcio di stagione: Nicolas il portiere titolare; Hermannsson, Caracciolo, Leverbe e Birindelli il reparto arretrato; Tourè, Marin e Gucher i punti di riferimento in mezzo al campo con Marsura e De Vitis nelle rotazioni; Sibilli e Lucca le punte con Masucci pronto all’uso. Possibile esordio dell’israeliano Cohen. Indisponibili; Berra (d), Siega (c).
Curiosità – Tre i nazionali tesserati: Hermannsson (Islanda), Cohen (Israele), Marin (Romania U21) che diventeranno quattro con l’arrivo di Nagy (Ungheria). Gucher è stato a suo tempo nel giro austriaco, mentre Birindelli e Beruatto (ex Juventus U23, lo scorso anno a Vicenza) hanno fatto parte dell’Under 21 di Nicolato. Dal Fiorenzuola (neo promosso in Lega Pro) è stato acquistato Nicolò Bruschi (1998), 30 gol in serie D, uno degli attaccanti più prolifici della categoria, poi tornato in prestito in Emilia dopo aver svolto la preparazione con il club toscano.