Sono parole di sincera ammirazione quelle che Valerio Mantovani spende per Moreno Longo:
“Qui ad Alessandria ritrovo l’allenatore che ha dato un senso al mio essere calciatore, con insegnamenti tecnici e di vita che mi hanno formato e dato sempre la spinta a crescere e migliorarmi. La lunga esperienza nel settore giovanile del Toro, con lui in panchina, non la ricordo solo per le vittorie ma anche per quello che ho imparato.”
Oggi Alessandria, dopo una lunga esperienza a Salerno e momenti importanti per la tua carriera. Cosa porti con te, ora in Grigio?
“Grandi motivazioni, rafforzate dal fatto di ritrovare mister Longo. Sarà un’annata difficile per la qualità delle avversarie e l’intensità di una competizione, in cui non bisogna mollare un attimo e stare sempre sul pezzo. Ogni punto va conquistato con il massimo dell’impegno, perchè ogni punto è prezioso e può valere tantissimo alla fine del campionato. Ho grandi motivazioni, stimolato anche dalla consapevolezza di essere arrivato in una piazza ambiziosa e caricata da un risultato storico e comunque tanto atteso.”